Metus

Metus, la protettrice, l’incantatrice, in grado di pietrificare coloro che avessero incontrato il suo sguardo ammaliante e temibile. Il suo volto di “creatura magica” venne utilizzato come antefissa per scacciare i malefici e proteggere i luoghi sacri. Gli etruschi di Populonia, a difesa di tutto il suo popolo, dedicarono al conio delle monete, la sua effige e protezione.

Poggio Rosso ha scelto questo nome per un vino che, protetto per anni, è destinato ad incantare con la sua complessità di aromi e note terziarie; un vino che vi trascinerà in un’esperienza di degustazione meditativa.

Prodotto in esclusive 236 bottiglie da 0,375lt., è il risultato di un lungo e paziente percorso sull’evoluzione delle vendemmie tardive in barrique.

La sua etichetta è la riproduzione artigianale per fusione, di argento e stagno, dell’antico conio di Populonia etrusca, recante l’effige di Metus.

Vitigni :
100% Viognier, Vendemmie tardive

Affinamento :
fino a 96 mesi in barrique di rovere francese
12 mesi in bottiglia

Abbinamenti consigliati :
Crostini alla beccaccia, Anatra all’arancia, Cinghiale in dolce forte, Cioccolato fondente 85-90%, Parmigiano Reggiano 60+ mesi, Sigaro toscano, Tranquillità.

Note di degustazione :
Color oro intenso con riflessi rame.  Naso pieno e profondo, miele di erica, arancia essiccata, noce, dattero e rabarbaro, radice di liquirizia, terra e tabacco.

Al gusto il vino ripropone tutte le note olfattive, ben sostenute dalla freschezza della scorsa di arancia e da sentori balsamici.

Risulta essere ben bilanciato, avvolgente e con una lunghissima persistenza.

Chiude asciutto, minerale, con una vena di sapidità marina.

Temperatura di servizio :
Servire ad una temperatura di 13°/14°C.